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Progetti | Como Lola lo cuenta..
Diffondere, promuovere e valorizzare il cinema cubano, il suo significato e le sue figure principali.
Descrizione
Storie di cinema cubano
Genere: Podcast video
Tempo: 12 minuti
Frequenza: 2 volte a settimana
Conducente
Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università dell'Avana. Il suo nome completo è Dolores Calviño Valdés-Fauly. È stata assistente alla regia e sceneggiatrice di documentari presso l'ICAIC, dove ha lavorato dal 1974. È stata vicedirettrice della Scuola Internazionale di Cinema e Televisione di San Antonio de los Baños (EICTV). Attualmente è vicedirettrice della Cinemateca di Cuba. Insieme a Mario Naito, ha compilato il libro Memorias de Cuba Baila (Memorie di Cuba Balla); ha inoltre selezionato i testi di Aventuras de Juan Quin Quin. Guión Cinematográfico, volume che ha inaugurato la collana “Guión Cubano”, pubblicata da Ediciones ICAIC. È la vedova del regista e saggista Julio García-Espinosa, uno dei più importanti registi del Nuovo Cinema Latinoamericano.
Obiettivi specifici
1-Recuperare e lasciare una traccia documentaria di una parte della storia del cinema cubano attraverso la voce di uno dei suoi protagonisti.
2-Evidenziare i valori del cinema cubano e le sue figure principali.
3-Mettere in contatto il pubblico dentro e fuori Cuba con il cinema cubano, i suoi valori e le sue figure principali.
Giustificazione teorica
Il cinema cubano è uno dei più influenti dell'America Latina e si distingue sulla scena mondiale soprattutto per la sua capacità di raccontare storie emozionanti che riflettono il più ampio spettro della cultura e dell'idiosincrasia nazionale.
La portata e il riconoscimento del cinema cubano sono il risultato del lavoro di importanti cineasti che hanno messo la loro conoscenza e la loro capacità di apprendimento al servizio dello sviluppo della Settima Arte. Tutti loro sono stati riuniti e organizzati dall'Istituto Cubano d'Arte e Industria Cinematografica, che oggi compie 65 anni.
Sebbene esista un'ampia bibliografia, scritta da importanti intellettuali, che racconta la storia del cinema cubano e che oggi è custodita e conservata in biblioteche e centri specializzati, le nuove tendenze del consumo culturale ci impongono di progettare nuovi prodotti comunicativi e l'uso di piattaforme digitali per trasmettere informazioni e conoscenze su questi temi che consideriamo vitali.
In risposta a questa esigenza, abbiamo scelto il Video Podcast, una delle forme di comunicazione più popolari tra il pubblico e gli utenti delle piattaforme digitali, per ricollocare quella parte della storia del cinema cubano e delle sue figure principali dal 1959 in poi e socializzarla per le giovani generazioni dentro e fuori Cuba.
A tal fine, abbiamo la figura di Dolores (Lola) Calviño, sceneggiatrice e moglie del defunto regista cubano Julio García Espinosa. Lola è senza dubbio una comunicatrice carismatica, che fa parte della generazione fondatrice del cinema cubano del periodo post-rivoluzionario ed è una memoria vivente di quel periodo.
Forma
Il video podcast sarà registrato su un set al primo piano dell'ICAIC, nella sala proiezioni o nella sala video podcast. La figura principale sarà Lola Calviño e, quando opportuno, a seconda dell'argomento, ci saranno uno o due ospiti.
Saranno utilizzate tre telecamere fisse con un cameraman, che fisserà le inquadrature nel modo seguente: la telecamera 1 avrà un'inquadratura generale (PG) del set con un angolo di contrapicado sopra il livello del set; la telecamera 2 avrà un'inquadratura media (MP) della figura principale del podcast video e la telecamera 3 cercherà l'inquadratura media (MP) dell'ospite o l'inquadratura doppia (TS) di entrambi nel caso di due ospiti.
Per l'audio, verranno utilizzati tre microfoni dinamici per podcast e tre microfoni da console per ottenere lo stesso effetto.
Il tono sarà piacevole e informale; la figura principale manterrà l'interesse del pubblico dal punto di vista aneddotico. Quando necessario, saranno presenti ospiti per ancorare e contestualizzare l'argomento in analisi.
Contenuto
Il video podcast “Como Lola lo cuenta...” parlerà del cinema cubano e dei fenomeni e processi culturali, professionali e intellettuali generati intorno a questa manifestazione artistica.
In quello che può essere considerato anche come un salvataggio della memoria del cinema cubano nei primi decenni della Rivoluzione, Lola Calviño racconterà aneddoti ed esperienze sulle produzioni cinematografiche più importanti dell'epoca, sui registi, gli sceneggiatori, gli attori e le attrici che si sono distinti e che hanno trasceso.
Si parlerà anche dei modi di fare dell'epoca, dei valori etici e professionali di chi faceva parte dell'industria cinematografica, come la disciplina, il rigore, il rispetto e altri che scandivano il ritmo quotidiano e da cui dipendeva il corso di una produzione.
Nel caso della presenza di ospiti a condividere lo spazio, essi risponderanno all'intenzione di dare un senso di continuità alla storia della figura principale. In questo modo e sulla base delle loro dichiarazioni e dei loro giudizi di valore sul presente, possiamo stabilire una linea del tempo che mostra l'evoluzione del cinema cubano, le sue migrazioni e trasformazioni.
Utilizzeremo anche materiali d'archivio, video, frammenti di film, che contribuiranno ad arricchire visivamente e argomentativamente le storie.
Distribuzione
Il video podcast sarà pubblicato all'unisono sui canali Youtube dell'ICAIC, della Cinemateca di Cuba e della società di produzione Audiovisual Futura Video Música. Da lì potrà essere replicato, senza scopo di lucro, sui social network e sulle piattaforme digitali del Ministero della Cultura e delle sue istituzioni.
Sarà valutato per essere proposto alla direzione del Canale Cubano di Notizie, e se ritenuto opportuno con quelli di altri canali della Televisione Cubana, e alla direzione di Cubavisión Internacional, per la sua trasmissione.
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